Gli occhi possono essere le finestre dell’anima, ma a quanto pare custodiscono anche molti segreti. Spesso infatti quando visitate il nostro centro ci ponete domande e curiosità che vi siete posti almeno una volta nella vita, ma a cui non avete trovato risposta. Bene! Oggi vi aiutiamo noi con questo articolo! Abbiamo pensato di raccogliere le domande più comuni con relativa risposta in modo da soddisfare la vostra sete di conoscenza!
L’utilizzo del computer fa male agli occhi?
Falso. Direttamente non provoca danni fisici o medici accertati, ma comporta due conseguenze comuni: lavorando da vicino e molto a lungo (specie da giovani) diventiamo miopi più facilmente. Quando si lavora al computer la frequenza di ammiccamento scende, perciò il nostro film lacrimale sarà meno protettivo e nutritivo. La sensazione di occhio secco si ha di più se stiamo molte ore al computer. È buona pratica riposare gli occhi ogni mezz’ora guardando lontano per un paio di minuti e chiudendo le palpebre perché gli occhi si inumidiscano con lacrime naturali.
Portare gli occhiali rende gli occhi più deboli? Se metto gli occhiali non è che poi non posso più farne a meno?
Falso. Indossare gli occhiali non modifica i difetti refrattivi solo… fa vedere meglio e quindi quando ci si abitua è molto difficile farne a meno. Comunque i difetti vanno corretti e controllati annualmente nel soggetto giovane e nell’adulto ogni tre anni. Darsi delle scadenze è ragionevole anche se poi i parametri cambiano da persona a persona, se avete la sensazione di essere peggiorati non aspettate il passare dei tre anni.
Tutti gli occhi sono in realtà marroni?
Vero. La parte posteriore dell’iride è marrone/scura in tutte le persone: la percezione di azzurro, verde o marrone ha a che fare con quanto pigmento c’è nello spessore del tessuto dell’iride e con il fenomeno fisico chiamato scattering. È normale che il colore degli occhi cambi quando cresciamo o invecchiamo, bisogna stare attenti quando solo un occhio cambia colore o se i due occhi hanno colori significativamente diversi perché potrebbe indicare la presenza di una qualche patologia.
Stare all’aria aperta contrasta la miopia?
Vero. Oggi è provato che passare tempo all’esterno è protettivo contro la miopia, ci si sforza meno da vicino e poi la luce stimola la produzione di dopamina che ha un effetto di irrigidimento per l’occhio, proprio l’opposto della miopia che è dovuta a un occhio “sfiancato” cresciuto allungandosi troppo.
Gli occhi si seccano come la pelle?
Vero. Se abbiamo occhi “sabbiosi”, rossi o irritati può essere stiano diventando più asciutti con la stagione invernale o con l’uso smodato di aria condizionata d’estate. La quantità di lacrime dell’occhio è in funzione di quanto evapora. Quando l’aria è più secca, l’evaporazione avviene più velocemente. Un umidificatore nella camera da letto può servire, come anche lubrificare gli occhi con lacrime artificiali e bere molta acqua per rimanere idratati.
Non si può dormire con addosso le lenti a contatto?
Vero. L’ossigeno arriva lo stesso alla cornea attraverso le lenti a contatto quando l’occhio è aperto . Quando si dorme con la lente non c’è movimento, non ci sono lacrime, in più con le palpebre creano una barriera: l’occhio va in ipossia, così la cornea può alterarsi e subire ulcere e perdite di trasparenza. Ricordiamo poi che una corretta igiene è fondamentale: lavarsi le mani prima di toccare le lenti, metterle a bagno di notte in una soluzione disinfettante e curare molto l’igiene del contenitore dove vengono riposte. Se avete qualche dubbio potete consultare il nostro articolo relativo alla manutenzione delle lenti.
http://www.corticentrovisione.it/pulire-conservare-le-lenti-contatto-morbide-ricambio-frequente/
Il trucco può causare danni agli occhi?
Vero. Molte lesioni agli occhi sono dovute alle spazzole per mascara: ci si graffia la cornea. A volte poi lo scovolino del mascara, un cosmetico ad alto contenuto acquoso, è un vero e proprio ricettacolo di batteri che proliferano senza sosta. Diventa ancor più pericoloso se lo stesso cosmetico viene utilizzato dopo aver contratto una congiuntivite. Non bisognerebbe mai nemmeno mettere il trucco sul bordo interno della palpebra perché va ad ostruire i fori che producono i lipidi, quindi la lacrima sarà di una qualità più scarsa e meno protettiva.
Il fumo può danneggiare seriamente la vista?
Vero. Il fumo aumenta il rischio di degenerazione maculare senile: danneggia i piccoli vasi sanguigni nella retina e nel nervo ottico, il che può portare alla perdita della vista.
I tuoi occhi possono rivelare problemi di salute nascosti?
Vero. Gli occhi possono mostrare segni di una serie di disturbi di solito visibili solo con un esame approfondito eseguito con buona strumentazione.
A un certo punto tutti avranno occhiali o subiranno operazioni? Dovrò fare per forza l’operazione di cataratta?
Vero. L’aspettativa di vita si sta allungando quindi operarsi di cataratta dopo i 60-70 anni o portare gli occhiali per leggere dopo i 45 anni è la normalità. Gli occhiali da sole con protezione UV rallentano la progressione della formazione di cataratta, perciò assicuratevi di indossarli già dalla giovane età. Per quanto riguarda la perdita di vista da vicino è inevitabile. Unico consiglio è quello di trascorrere tempo all’aria aperta: come per i bambini, anche gli adulti che vivono di più all’aperto hanno in genere vista migliore e ci mettono più anni ad aver bisogno di occhiali.